SETI SE GLI ALIENI VISITASSERO LA TERRA LA FAREBBERO LORO
SETI SE GLI ALIENI VISITASSERO LA TERRA LA FAREBBERO LORO. Sicuramente l’affermazione della nota scienziata del SETI ( Search for Extra Terrestrial Intelligence ) tradotto nell’acronimo in italiano ” Ricerca di Intelligenza Artificiale ” Jill Tarter, ha dichiarato che secondo lei la stessa tecnologia che porterebbe ( o che h già portato ) gli alieni sulla terra, sarebbe la stessa che permetterebbe agli alieni di prendere il sopravvento sulla terra. La Tarter ha poi continuato la sua intervista facendo un semplicissimo paragone:
– ha paragonato l’universo ad un oceano terrestre, spiegando che la porzione di cosmo che stiamo studiando è equiparabile ad un bicchiere d’acqua, quindi la ricerca del Seti che da circa 60 anni studia eventuali messaggi dal cosmo da parte di altre civilta’ ha i suoi limiti e i suoi tempi. Per la Tarter se gli alieni riuscissero a raggiungere la terra, significherebbe che hanno sviluppato una tecnologia avanzata che noi ancora non possediamo. Proprio grazie a quella tecnologia sarebbero in grado di sottometterci.-
Il pensiero della Dott.ssa Tarter porta comunque ad un pensiero positivo, e cioè che gli alieni abbiano raggiunto uno stadio avanzato della tecnologia, e raggiunto un livello intellettivo tale, che li avrebbero resi più amichevoli e collaborativi, rispetto a come spesso sono stati descritti in alcuni film di fantascienza. La complessità del dibattito sull’esistenza di altra vita nel cosmo oltre alla nostra, va avanti da tanto, troppo tempo, e forse da molto più tempo di quanto la nostra generazione possa immaginare. Fa riflettere a riguardo la posizione di uno tra i più grandi scienziati di oggi, il Dr. Stephen Hawking, il quale ritiene che un contatto di massa con civiltà aliene avrebbe lo stesso effetto che ebbe lo sbarco di Cristoforo Colombo quando raggiunse le Americhe, ovvero il quasi totale annientamento di quelle culture. Forse mantenendo un certo equilibrio una via di mezzo alle due teorie non sarebbe male………..