SULAWESI NUVOLA INFUOCATA RIPRESA 28 DICEMBRE 2018
SULAWESI NUVOLA INFUOCATA RIPRESA 28 DICEMBRE 2018. Nelle cronache del passato, spesso si è raccontato di misteriosi fenomeni celesti raccontati da increduli testimoni. Ma recentemente si stanno verificando sempre più frequentemente degli strani fenomeni che fanno decisamente impressione. Ma vediamo di che si tratta, dalle notizie che ho trovato in rete.
Ci troviamo sull’isola di Sulawesi in Indonesia. Il 28 Dicembre 2019 nei cieli si è formata una nube che a dire dei tantissimi testimoni sembrava infuocata, da cui successivamente si è andando formando un imbuto di fuoco. I numerosi testimoni che si nono trovati casualmente ad osservare questo anomalo fenomeno atmosferico ( forse ), hanno decisamente pensato ( giustamente ) al peggio. Immediatamente è arrivata la notizia rassicuratrice degli scienziati tirati in ballo per non aumentare ulteriori allarmismi. In sostanza secondo gli scienziati che si sono occupati di questo misterioso evento si tratterebbe semplicemente di una tuba, o piccolo tornado senza un vortice, che non tocca il suolo, che quando riceve la luce del sole si illumina lateralmente provocando una parvenza di fuoco. “Solo una coincidenza, niente di soprannaturale” dichiarano i meteorologi indonesiani.
Mi permetto nel mio piccolo di essere decisamente perplesso. Ma è possibile che questi casi si stanno verificando adesso con una sequenza che lascia quantomeno perplessi? E come sempre succede per casi del genere subito viene lo studioso di turno e trova la giustificazione più adatta al momento? Sarà sicuramente così. Io nel frattempo mi sto ulteriormente documentando su questi casi verificatisi in alcune parti del mondo, e a breve vi mostrerò altre anomalie estreme climatiche del genere……..sempre che li vogliamo chiamare in questo modo. Buona lettura.
P.S. Visto che questo è il mio primo post dell’anno, colgo l’occasione di ringraziare tutti quelli che mi seguono, e di auguravi un 2019 MIGLIORE, perchè ne abbiamo tutti bisogno, il mondo ne ha bisogno, ma soprattutto la nostra MADRE TERRA ne ha bisogno.