PROJECT BLUE BOOK L’ U.S.A.F. PUBBLICA ARCHIVI U.F.O.

Project Blue Book l’ U.S.A.F. pubblica archivi u.f.o. Vorrei pensare che questa notizia fosse veritiera e non la solita opera di debuker ufologico ( depistaggio ) attuato per fermare l’ emorragia di notizie che con l’ avvento di internet ha avuto un incremento esponenziale. Il Project Blue Book fu l’ultimo di una serie di studi sistematici condotti dell’aeronautica militare statunitense, tra il 1947 e il 1969, sugli avvistamenti di oggetti volanti non identificati, che porto’ il gruppo di lavoro a studiare circa 12.000 casi di avvistamenti. Adesso questi 12.618 casi del Project Blue Book, di cui 701 sono rimasti irrisolti e non spiegati sono consultabili su questo link che allego a seguire:

http://www.archives.gov/foia/ufos.html

Indubbiamente tutto questo materiale sara’ preso d’ assalto da migliaia, se non da milioni di utenti ognuno desideroso di trarre le proprie considerazioni su una fetta abbastanza corposa di casi ufologici che riguardano un periodo molto particolare della storia moderna dell’ umanita’. Ma volendo riflettere un tantino su questa ” manovra ” il deburker e’ sicuramente in agguato, e amesso e non concesso che non si tratta di un’ opera ben organizzata di depistaggio sara’ stata applicata un opera in grande stile di ” repulisti ” per occultare tracce di prove tangibili, potremmo tranquillamente paragonare questa manovra alla ” pulizia ” applicata dalla N.A.S.A. alle foto provenienti dalla Luna e Marte. In poca sostanza vedo molte ombre dietro a questa notizia e poca chiarezza. Non ci dimentichiamo che sul caso Roswell fu occultato di tutto di piu’ e che tra i resti del ” pallone sonda ” non vi erano alieni ma manichini……… e che un capitano come Jesse Marcel fu dato alla gogna mediatica e screditato a vita. Quando si tocca il tasto legato agli eventi ufologici, la verita’ assume dei contorni molto oscuri……gli interessi sono alti…….