CANNETO DI CARONIA CONTINUANO GLI INCENDI
Canneto di Caronia continuano gli incendi. Gli abitanti della piccola frazione di Canneto di Caronia ( ME ) continuano a non avere pace. Dopo gli ultimi proclami degli organi competenti che stanno svolgendo le indagini in loco, verificando anche le condizioni sanitarie dei residenti ( vedi precedente articolo su categoria ” i misteri di Canneto di Caronia ” ), dopo l’ allontanando dalle case interessate dagli incendi dei residenti, adesso il presidio della Protezione Civile, che stazionava nella piccola frazione 24 su 24, da lunedi 15 Settembre non c’ e’ piu’. E nel frattempo ieri ( 17 Settembre 2014 ) altri incendi hanno interessato la piccola borgata, stavolta a prendere fuoco in maniera anomala e’ stato un tubo in pvc della misura di 65 cm. di diametro, si e’ improvvisamente liquefatto provocando un piccolo incendio alle sterpaglie, il tutto a pochi metri dalle case di Canneto. Gli incendi a Canneto continuano, lo stato, e gli organi competenti brancolano nel buio ( o al momento gli sta’ bene così ), le persone sono sfollate dalle loro case, senza sapere ( un vero ) perche’, cosa spingerebbe ( per gli scettici ) queste persone a provocare volontariamente, e in maniera esponenzialmente masochista queste auto-distruzioni delle proprie residenze? Perche’ fa paura ammettere che il Dossier Canneto di Caronia redatto dal C.N.R. nel 2007 abbia veramente tra le sue righe la verita’ che tutti vogliono tenere nascosta? E possiamo ritenere che gia’ qualcosa di anomalo la percepi’ Guglielmo Marconi, che nell’ inverno del 1908 a bordo del piroscavo CARONIA ( che coincidenza ) al largo di Lipari, fu nell’ impossibilita’ di mandare segnali radio verso la Sicilia, perche’ i segnali ” rimbalzavano ” indietro, come se davanti le coste sicule di Caronia vi fosse un muro impenetrabile che non permetteva di ricevere il segnale? Segnale che rimbalzando venne captato in Inghilterra e in Olanda. Spesso le verita’ sono scomode, e probabilmente i misteriosi incendi di Canneto di Caronia fanno parte di queste scomode verita’, ma per rispetto di chi sta’ subendo ingiustamente bisogna fare chiarezza.